Troppo lontani dalle vacanze di Pasqua e ancora troppo presto per le vacanze estive… che si fa? Qui urge una soluzione! Detto, fatto: un week end lungo (o una settimana breve a seconda che il bicchiere lo consideri mezzo pieno o mezzo vuoto) in un posto a noi congeniale – le Dolomiti.Cerca che ti cerca ci siamo detti: “ma perchè non andiamo in Val Pusteria che è tanto tempo che ci vogliamo andare?”. Già, perchè no?
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Ecco il dinamico duo in una statuaria posa davanti al lago di Braies. |
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All’acuto osservatore (quali sono i lettori del nostro blog) non sarà sfuggito che il dinamico duo è a piedi nudi. E la risposta alla domanda che immediatamente ne consegue è “si, hanno messo i piedi nell’acqua del lago di Braies” la cui temperatura è di poco superiore al punto di congelamento (e si sono pure divertiti, tanto che li abbiamo convinti ad uscire con difficoltà). |
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Vi state divertento? YEAH! Siete pronti? YEAH! Siete forti? YEAH!! Un po’ di auto-incoraggiamento aiuta sempre a superare le salite più dure. |
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Le tre cime di Lavaredo. Ecco i due intrepidi colombiani sulle Dolomiti al rifugio Locatelli a circa metà del giro delle tre cime. |
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Un altro laghetto alpino. Si, quella dietro è neve. No, questa volta i piedi se li sono tenuti asciutti nelle scarpe. |
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Se dico “Pino Mugo” cosa viene in mente? Grappa!! |
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E dopo le tre cime è la volta di Prato Piazza. Un alpeggio stupendo e magico. |
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Ma è chiaro che se non arriviamo in alta quota non siamo contenti. Tali i genitori, tali i figli. |
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Ultimo giorno. Ma non è un particolare che ci ferma: escursione alla Malga Nemes partendo dal passo di Montecroce. |
Ora, sono sicuro che esiste un inferno speciale per i genitori che pretendono troppo dai loro figli. E forse, come potrebbe pensare qualcuno, ce lo meritiamo. Ma vedendo il loro interesse, la loro voglia di vedere, provare e esplorare, la loro energia pressochè inesauribile, se così fosse… ne sarà valsa la pena.